Da un’idea geniale di uno scienzato italiano, avremo a breve, la possibilità di poter risparmiare sulle bollette delle utenze grazie all’avvento di Biro, un piccolo robot di appena 35 centimetri che studierà per bene gli usi ed i consumi dell’energia arrivando a far risparmiare circa il 30% sulle bollette domestiche. Gli sprechi energetici sono alla base della spesa familiare e grazie a Biro, robottino di “chiarissime origini” italiane, a breve ogni famiglia italiana avrà la possibilità di non sprecare più soldi per l’energia.

biro-robotSecondo quanto riporta il TgCom 24: “L’idea di BiroRobot è dello scienziato abruzzese Marco Santarelli, esperto di analisi delle reti e collaboratore storico di Margherita Hack. Si tratta di un umanoide alto appena 35 centimetri e provvisto di una scheda interna simile a quella dei cellulari, sulla quale sono conteggiati i consumi pregressi della famiglia. Grazie ai raggi infrarossi negli “occhi” studia per 30 giorni il volume dei dati della casa.

Dall’accensione e spegnimento delle luci alla frequenza, dall’analisi dei dati relativi all’assorbimento energetico degli elettrodomestici alla dispersione di calore. Alla fine la famiglia avrà a disposizione una mappa energetica completa della casa. Per sottolineare la sua vocazione di robot “tuttofare”, Biro avrà anche il servizio Google Maps, con indicazioni stradali e funzione Street View.

Ecco cosa ne pensa lo scienzato che lo ha creato, fra l’altro proprio Biro non consumerà proprio nessun tipo di energia essendo dotato sulle spalle di pannellini fotovoltaici: “Il robot fa una fotografia energetica dell’appartamento. Una diagnosi con l’obiettivo di capire in che modo è utilizzata l’energia, per individuare eventuali cause di sprechi e indicare quali interventi si possono attuare sia per valutare la fattibilità tecnica sia per quella economica delle azioni proposte, prevenendo gli atteggiamenti errati. Si tratta di un ospite prezioso basti pensare che la bolletta media della famiglia italiana potrebbe passare da 580 euro l’anno a 400, con un risparmio secco di 180 euro”.

Redazione Peoplexpress