Boss in incognito, Max Giusti nella fabbrica della birra Peroni
Nella foto l'amministratore delegato di Birra Peroni, Enrico Galasso nei panni di Lorenzo.

Boss in incognito, Max Giusti nella fabbrica della birra Peroni. Alla vigilia di un Natale diverso per tutti, con le conseguenze di una pandemia che sta richiedendo grandi sacrifici a imprenditori e lavoratori, le telecamere della trasmissione con un nuovo escamotage, entreranno in una azienda italiana d’eccellenza: Birra Peroni, con il suo Amministratore Delegato, Enrico Galasso, che andrà sotto copertura.

A sostituirlo, in alcune mansioni, ci sarà Max Giusti che avrà un nuovo personaggio da interpretare: smessi i panni di Giancarlo, protagonista dell’ultima stagione, vestirà quelli di Josè, un operaio di origini cilene, che aiuterà il boss nella sua missione. Il Boss, Enrico-Lorenzo, durante il suo viaggio incontrerà Rita, un’operaia dello Stabilimento di Padova, che da oltre quarant’anni lavora in Peroni e con lei imparerà a degustare la birra, ossia a fare il controllo qualità del prodotto.

Nella foto Max Giusti nei panni di Josè, un operaio di origini cilene.

Il boss in incognito scenderà poi nelle cantine con Salvatore, un giovane padre che ha dovuto affrontare un periodo molto difficile. Incontrerà Michele, un operaio della stabilimento di Bari al quale il Natale ricorda uno dei periodi più bui della sua vita; e, infine, farà la conoscenza di Roberto, un cinquantenne che si è dovuto reinventare ed accettare un lavoro lontano dagli affetti più cari. Max-Josè, invece, scenderà in campo con Gianni, un contadino che da oltre 30 anni si occupa della semina dell’orzo, l’elemento principe della birra.

Boss in incognito: puntata speciale in “Birra Peroni” VIDEO e REPLICA