Nell’assemblea virtuale della Lega Serie A a tenere banco sono le diverse vedute dei presidenti delle squadre. Juventus ed Inter sono quelle più attendiste, Lotito, patron della Lazio, l’unico che veramente mostra una volontà di tornare in campo.

COVID-19 ha bloccato il campionato di Serie A, la Coppa Italia, la Champions League, l’Europa League, Euro 2020, le Olimpiadi di Tokyo e proprio per questa ragione le società di calcio italiane s’interroga sul futuro prossimo della Serie A. Più passano i giorni e più prende forma l’ipotesi dell’annullamento del campionato.

Claudio Lotito nell’Assemblea virtuale della Lega Serie A di ieri e la battuta sui rivali della Lazio, Juventus ed Inter.

Juventus, Inter, Roma e Milan rappresentano le volontà dei club più attendisti. Sarebbero propensi a tornare in campo nel mese di maggio per terminare a luglio ma tutto dipenderà dai dati che quotidianamente sono attenzionati sul coronavirus. Lazio e Napoli, rappresentati da Lotito e De Laurentiis sono invece i rappresentanti dei club che vorrebbero prima possibile tornare in campo.

Aurelio De Laurentiis ha lanciato un segnale forte contro quelle società che hanno permesso ai propri tesserati di volare nei propri paesi. Della stessa opinione Claudio Lotito. Il patron della Lazio, nel corso dell’Assemblea virtuale della Lega Serie A, ha avuto modo di mostrare il suo disappunto al presidente della Juventus, Andrea Agnelli.

C’è ancora molta confusione sull’ipotesi della ripresa dei campionati. Solo ad Aprile si capirà meglio la situazione, con dati alla mano e con una forte involuzione della curva dei contagi e dei decessi. La speranza che tutto possa tornare alla normalità in breve tempo è appesa ad un filo.

Secondo esperti e studiosi, valutando anche la situazione cinese, ci vorranno almeno due mesi dall’esplosione del virus. In base a questo se ne potrebbe riparlare alla fine di Aprile. Così facendo, il mese di maggio servirebbe alle squadre per ricompattare gruppo e forma. Lotito spera di tornare al più presto, Agnelli e Marotta un pò meno. Staremo a vedere…