ok al concorso per i 32 mila precari della scuola

Lo ha annunciato il Premier Conte che dopo aver ricompattato la maggioranza sulla questione legata agli insegnanti precari. Non ci saranno i test a crocette e non avverranno ad agosto. Secondo quanto trapela il concorso avverrà a settembre. Di seguito quanto riporta il portale RaiNews.it sul prossimo decreto Scuola: “L’accordo raggiunto nella video conferenza presieduta dal premier alla presenza dei capigruppo prevede che ci sia una prova scritta per i 32mila insegnanti ma non attraverso un quiz e non ad agosto.

Domani pomeriggio si cominceranno a votare gli emendamenti al dl in commissione a palazzo Madama. Il voto più rischioso era quello di martedì, sull’emendamento a firma Pd-Leu-Autonomie, ma la proposta del presidente del Consiglio ha sminato il terreno, evitando una spaccatura in commissione ma soprattutto che sul probabile voto di fiducia – il decreto scade il 7 giugno – possano arrivare delle sorprese per i rosso-gialli.

Decreto Scuola: accordo raggiunto sul concorso dei 32 mila precari (Fonte: Rainews.it)

Il premier si è detto d’accordo sull’impossibilità di tenere i concorsi ad agosto e ha chiesto anche di modificare lo strumento dei quiz, ribadendo allo stesso tempo la necessità di una prova selettiva”.

Sul decreto Scuola la ministra Azzolina: “Vogliamo ridurre il precariato, per dare più stabilità alla scuola, e vogliamo farlo attraverso una modalità di assunzione che garantisca il merito. Abbiamo 78 mila insegnanti da assumere – osserva il ministro della pubblica istruzione – nel primo e secondo ciclo fra concorsi ordinari e concorso straordinario. Fra gli aspiranti anche migliaia di giovani che si preparano da tempo e vogliono avere la loro occasione per cominciare ad insegnare”.