Il 19 marzo di ogni anno è il giorno di San Giuseppe, nota anche come la giornata della Festa del Papà, proprio perchè cade nel giorno del Santo Giuseppe, il 19 marzo è dedicata ai papà, Giuseppe, padre di Gesù Bambino e marito di Maria, è il simbolo del padre terreno per eccellenza. Una ricorrenza religiosa la festa del papà ma che necessariamente sta nel mezzo fra sacro e profano.

Festa del Papà: storia di una ricorrenza diventata tradizione il giorno di San Giuseppe
Festa del Papà: storia di una ricorrenza diventata tradizione il giorno di San Giuseppe

Il culto di san Giuseppe, padre putativo di Gesù e simbolo di umiltà e dedizione, nella Chiesa d’Oriente era praticato già attorno al IV secolo: intorno al VII secolo la chiesa Copta ricordava la sua morte il 20 luglio. In Occidente il culto ha avuto una marcata risonanza solo attorno all’anno Mille. La Chiesa cattolica ricorda san Giuseppe il 19 marzo con una solennità a lui intitolata. In alcuni luoghi, come in Vaticano e in Canton Ticino, ma non in Italia, è festa di precetto.

I primi a celebrarla furono i monaci benedettini nel 1030, seguiti dai Servi di Maria nel 1324 e dai Francescani nel 1399. Venne infine promossa dagli interventi dei papi Sisto IV e Pio V e resa obbligatoria nel 1621 da Gregorio XV. Fino al 1977 il giorno in cui la Chiesa cattolica celebra san Giuseppe era considerato in Italia festivo anche agli effetti civili ma con legge 5 marzo 1977 n. 54, questo riconoscimento fu abolito e da allora il 19 marzo divenne un giorno feriale.

Nella giornata della Festa del Papà o festa di San Giuseppe, Giuseppe padre putativo di Gesù, in Italia tantissime sono le ricorrenze e le tradizioni, soprattutto al Sud dove esistono delle tradizioni legate alla cucina molto diffuse, dalle cosiddette “Sfince” di San Giuseppe, dolci rigorosamente fritti di pasta sfoglia ripiena di ricotta o il famoso “Tiano”, una pasta al forno con ripieno di verdure e di sarde. Per saperne di più sulla ricorrenza della Festa del Papà nel giorno di San Giuseppe clicca qui.