Ficarra e Picone hanno annunciato in diretta il loro addio alla conduzione, dopo 15 anni, dello storico Tg satirico di Canale 5, Striscia la Notizia dell’autore Antonio Ricci. Un fulmine a ciel sereno per i telespettatori che fin da subito hanno cercato di comprendere le ragioni della scelta del duo siciliano. Dalle dichiarazioni dei due attori comici siciliani è balzato fuori, seppur in forma velatissima, un certo disappunto nei confronti del patron di Striscia. Il motivo sta proprio lì! La scelta lavorativa di Ficarra e Picone è sacrosanta ma dietro c’è una stanchezza che i due hanno vissuto specialmente nell’ultimo periodo. Covid a parte, Ficarra e Picone hanno anticipato di voler fare altro: il tempo impiegato nella conduzione del tg satirico sarà rimpiazzato con un altro progetto che non è stato svelato ma che sembra essere in cantiere.
Su Antonio Ricci: “Ci ha fatto sentire importanti all’interno di Striscia. Fino all’ultimo si è rifiutato di pensare: “Fate pure l’annuncio in diretta, ma io non vedrò la puntata. Così per me non esiste“. Il patron non ha gradito la scelta e gli stessi conduttori lo hanno capito. Una scelta che potrebbe avere un sequel, in attesa della replica di Ricci e di Mediaset che al momento hanno deciso di non commentare ufficialmente la decisione del duo siciliano di abbandonare Striscia la Notizia.
SOTTO L’ANNUNCIO DELL’ADDIO IN DIRETTA A STRISCIA LA NOTIZIA DI LUNEDI’ 30 NOVEMBRE:
