Nella puntata de Le Iene di domenica 13 novembre 2016, Giulio Golia, prosegue la sua inchiesta sulla presunta nuova terra dei Fuochi in Calabria con alcune testimonianze e documenti inediti che hanno cercato di far luce sul mistero della nave Rigel. Servizio “Nave radioattiva scomparsa nel nostro mare”. Proprio sulla scomparsa della Rigel si è occupato Golia con alcune rivelazioni choc.

Continua l'inchiesta di Giulio Golia sulla nuova terra dei Fuochi in Calabria dal titolo "La nave radioattiva nascosta nel nostro mare
Continua l’inchiesta di Giulio Golia sulla nuova terra dei Fuochi in Calabria dal titolo “La nave radioattiva nascosta nel nostro mare

Le Iene, servizio di Giulio Golia, dedicato al mistero della nave Rigel, nell’inchiesta della iena, denominata “Calabria, un nuova terra dei fuochi?”.

L’imbarcazione in questione sarebbe scomparsa il 21 settembre 1987 a largo di Capo Spartivento, a circa 20 km da Africo. L’ipotesi investigativa è che sarebbe stata affondata dolosamente per nascondere rifiuti radioattivi. Su questa nave, che non è mai stata trovata, e sul possibile traffico di rifiuti tossici e radioattivi, stava indagando un pool, di cui faceva parte il capitano Natale De Grazia.

La notte del 12 dicembre del 1995 De Grazia è partito da Reggio Calabria verso La Spezia. Dove doveva acquisire importanti documenti sulla Rigel e incontrare una fonte. Ma il suo viaggio si è interrotto sulla Salerno – Reggio Calabria. De Grazia è morto a soli 39 anni. Secondo il referto medico si trattò di un arresto cardiocircolatorio. Il pool non ha mai creduto a questa versione e ha sempre pensato che fosse stato ucciso per bloccare in qualche modo le indagini. In effetti, dopo la morte di De Grazia, il pool si è sfaldato e l’indagine è passata nelle mani di un altro procuratore, Alberto Cisterna. Nel 1997 è riuscito ad ottenere i fondi per cercare il relitto della Rigel. Ma le coordinate di partenza sarebbero state sbagliate e le ricerche non hanno portato a niente. Nel 2000, l’inchiesta è stata definitivamente archiviata.

Dopo quasi 20 anni, nel 2013, la commissione ecomafie ha poi dichiarato: “Il capitano De Grazia non è morto di morte improvvisa. Si può riconoscere solo la causa tossica”.

Golia si è recato ad Adrano, un paesino in provincia di Catania. La iena ha incontrato il Maresciallo Moschitta, uno degli uomini del pool che indagava sulla Rigel. L’ultima persona ad aver visto vivo il capitano De Grazia. Lui si trovava con lui quella notte sulla Salerno Reggio Calabria. Anche la moglie di De Grazia è stata contattata dalla iena. Golia è alla ricerca della verità della nave Rigel e dei presunti rifiuti tossici che conteneva.

Vedi il servizio di Giulio Golia, il mistero della Nave Rigel, “La nave radioattiva scomparsa nel nostro mare” a Le Iene di domenica 13 novembre 2016 cliccando qui.