Servizio sconvolgente, firmato da Giulio Golia, nel corso della puntata de Le Iene di domenica 1 maggio 2016 dedicato alla microcriminalità a Napoli. In particolare, Giulio Golia è andato a “toccare” con mano la situazione nei quartieri a rischio realizzando il servizio intitolato “Baby Boss: il Far West di Napoli”. L’inviato delle Iene ha intervistato anche alcuni componenti di una baby gang. I racconti sono da brivido, i ragazzi sanno sparare, fanno rapine, picchiano le persone anche anziane, fanno questo perchè non hanno un’alternativa di lavoro.

Servizio sconvolgente, firmato da Giulio Golia, nel corso della puntata de Le Iene di domenica 1 maggio 2016 "Baby Boss: il far west di Napoli"
Servizio sconvolgente, firmato da Giulio Golia, nel corso della puntata de Le Iene di domenica 1 maggio 2016 “Baby Boss: il far west di Napoli”

Golia, attraverso le telecamere de Le Iene, intervista alcune persone, alcune delle quali hanno avuto a che fare, in passato con la malavita locale, che raccontano, come agiscono oggi i cosiddetti “piccoli” boss.

A Le Iene, l’inviato Giulio Golia fa un giro in auto e vede, con il supporto di una persona del luogo, questi Baby Boss che girano in motorino e che, armati, delinquono senza ritegno. Golia fa vedere il luogo dove è avvenuta una sparatoria con due morti e tre feriti, un luogo conosciuto alle Iene, in un servizio di Matteo Viviani di qualche settimana fa.

Per rivedere il servizio a Le Iene di domenica 1 maggio 2016, di Giulio Golia intitolato “Baby Boss, il Far west di Napoli” clicca qui.