Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, si racconta a modo suo a Le Iene, durante il servizio della Iena Enrico Lucci. Er Viperetta, soprannominato così Ferrero va giù a ruota libera, e non si nasconde quando Lucci a Le Iene gli chiede di prendere in mano la Roma, sua squadra del cuore. Ecco alcune delle domande e delle risposte di Enrico Lucci a Massimo Ferrero durante il servizio de Le Iene andato in onda il 26 gennaio 2016 su Italia 1:

lucci-le-iene-ferreroLucci gli chiede se ha conosciuto Fidel? Lui ha risposto: “Ammazza…è un amichetto mio Fidel”.
Lucci: Tu sei arrivato a parlare con Fidel Castro? E Ferrero: Sì. Io gli ho preso la mano e lui mi faceva: “mollami, mollami, molla mi mano”. E io non gliela lasciavo perché facevo “fotografi!”, perché volevo fare la fotografia.

Lucci: Per chi voti? Ferrero: Il figlio di un tramviere per chi vota secondo te? Lucci: Sei un comunista?
Ferrero: Non c’è più il comunismo. Centro sinistra. Lucci: Ti piace Renzi? Ferrero: Mi piace.

Lucci: Sotto sotto sei della Roma? Ferrero: Certo. Sopra, sopra. Lucci: Se c’è Roma contro Samp per chi stai? Ferrero: Per la Samp. La guerra è guerra, il core è core. Lucci: Ti volevi comprare la Roma invece che la Samp?
Ferrero: Magari.

Lucci: Che musica ti piace? Ferrero: La musica mi piace tutta. Ho visto il concerto di Tiziano Ferro, lui mi sembra un bravo autore. Lucci: Perché pensi abbia fatto outing? Ferrero: Cos’è l’outing? Lucci: Ha detto che è gay pubblicamente.  Ferrero: Vuol dire che ha coraggio, è bello ammettere la propria sessualità.

Per rivedere il servizio di Enrico Lucci che intervista Massimo Ferrero a Le Iene clicca qui.