rivelazione choc di Loredana Bertè, a 17 anni

Nella puntata di oggi, sabato 21 novembre 2020, di Verissimo, ospite di Silvia Toffanin, Loredana Bertè. L’artista ha parlato della sua vita vissuta svelando dei segreti in maniera aperta per la prima volta in televisione. Il rapporto con il padre, definito un “padrone che odiava le femmine”, è stato burrascoso. Talmente burrascoso che la Bertè racconta un episodio scioccante. Il padre che che massacrava di botte la madre all’ottavo mese di gravidanza. Mimì (Mia Martini) la portava via per non guardare quella inaudita violenza. Quando il padre metteva Beethoven qualcuno doveva essere picchiato.

Loredana Bertè racconta la violenza sessuale subita a 17 anni da parte di un uomo della Torino bene. “Mi ha presa a calci e pugni e mi ha violentata. La cosa più atroce è stato il fatto che non l’ho denunciato, a quei tempi era tutto diverso, avrei dato un grosso dispiacere a mia madre. Per anni non ho voluto vedere uomini, il primo fidanzatino l’ho avuto quattro, cinque anni dopo”.

Loredan Bertè racconta un altro episodio choc, quando è morta la sorella Mia Martini, il padre, che non vedeva da tantissimo tempo, la voleva scaraventare dentro la bara della sorella. Gli ha strappato i capelli con una violenza inaudita.

Loredana Bertè rivelazione choc a Verissimo: “Mi ha violentata” VIDEO