Cruciani e Mughini affermazioni choc sulla scomparsa di Diego Armando Maradona

Un audio choc di Giuseppe Cruciani sulla morte di Diego Armando Maradona durante la trasmissione LaZanzara. Poi qualche ora dopo, un tweet per invitare tutti ad ascoltare bene le sue parole. “Non si può piangere un cocainomane” questa la frase incriminata che ha creato una bufera sul web e sui social. Il giornalista insultato e criticato aspramente.

Il tweet di Cruciani: “Lo dico a tutti quelli, da Napoli, che minacciano, insultano, e cose varie. Fate quello che volete, per carità. Ma non ho mai detto che non si può piangere un cocainomane. Ascoltate bene. Maradona in campo è stato il numero uno in assoluto, della sua vita privata non mi importa”.

Raffaele Auriemma, noto giornalista di fede calcistica napoletana ha risposto a Cruciani e Mughini: “Molti si stanno rammaricando per le parole di Giuseppe Cruciani. Giampiero Mughini è un uomo acculturato, anche se avrà le sue idee, ma Cruciani cerca questo. E’ una nullità. Non so se abbia la terza media… Quello che dice, fidatevi, è detto di proposito per farsi odiare dai napoletani”.

Giampiero Mughini ha commentato così la scomparsa di Maradona a Rete 4 a Stasera Italia: “Diego era sfatto, frantumato, disperato da anni. Le ultime immagini sono immagini raccapriccianti dal punto di vista umano e lo dico con commozione. Ma era un essere sfatto per le sue abitudini e ora lo facciamo diventare un santo, ma no. Un grande atleta sì, ma molto drammatico e contraddittorio”