Sebastian Marroquin, nome di Juan Pablo Escobar Henao, figlio del narcotrafficante “principe”, Pablo Escobar, sul suo profilo di Facebook, pubblica un post dove “rivela” i 28 errori che caratterizzato la seconda stagione della serie Narcos, in programmazione su Netflix, dedicata alla vita ed alla carriera criminale del padre.
In particolare, il figlio di Escobar descrive dettagliatamente tutti i punti che non rispondono a verità sulla vita del narcotrafficante colombiano, per citarne solo uno, che riguarda la fede calcistica del padre: “Mio Padre non era tifoso dell’Atletico Nazionale, bensì del Deportivo indipendente medellin. Se gli sceneggiatori non sanno neanche il team preferito di Paolo, come avere il coraggio di raccontare il resto di una storia così e venderla come certa? Forse tutto ok?”. Per leggere il post integrale clicca qui.
“Narcos 2 e loro 28 chimere. Care amiche e amici, qui vi condivido la mia riflessione personale della seconda stagione, per cui diffidate della veridicità del suo contenuto. La voglia di vedere la serie può essere evitata. Per questo motivo invito a chi davvero interessa conoscere la verità reale su mio padre a leggere il mio libro: Pabloescobarmipadre
… A nome del mio paese e in onore alla verità reale dei fatti accaduti tra i 80 s e 90 s mi vedo nell’obbligo di esporre lo gravissimi errori di una serie che si auto proclama come veritiere, quando Onore di esserlo, insultando così la storia di un’intera nazione e di tante vittime e le famiglie… Il mondo è decisamente il contrario e le storie è chiaro che chiunque le conto come preferisce la vince. E sopra risultano efficaci non importa quanto male raccontate”.
Per rivedere alcune immagini della seconda stagione di Narcos, in onda su Netflix, dedicata alla vita ed all’ascesa criminale del narcotrafficante Pablo Escobar clicca qui.