Il caso choc di Alberto Genovese a Quarto Grado, nuove testimonianze VIDEO

Nuovo appuntamento con la trasmissione Quarto Grado, il programma in onda su Rete 4 che si occupa di casi di cronaca ogni venerdì in prima serata. Condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, Quarto Grado si è nuovamente occupato del caso di Alberto Genovese, l’imprenditore delle start up e fondatore di Facile.it, in carcere con la pesante accusa di violenza sessuale nei confronti di una diciottenne. In particolare la redazione della trasmissione è entrata dentro la “terrazza” denominata “sentimento”, luogo in cui avvenivano di consueto festini a base di champagne e cocaina. Il “predatore” così definito da Nuzzi, agiva lì, indisturbato. Nel corso della puntata, Quarto Grado ha raccolto una testimonianza inedita su questo caso che ha indignato tutto il paese.

Secondo quanto dichiarato da un avvocato, ex vicino di Genovese, in portineria arrivavano casse di Champagne a fiumi. “150 mila euro ogni festa, feste iniziate nel 2008, dodici anni fa”. Le feste che secondo la ricostruzione di Quarto Grado servivano a Genovese per “predare” la vittima di turno, portarla nella sua stanza segreta, con un bodyguard che aveva il compito di sorvegliare e non fare entrare a nessuno. Come raccontato dalle amiche della diciottenne. Le immagini delle telecamere incastrano lo stesso Genovese, le urla della ragazza che voleva liberarsi non sono sfuggite alle videocamere che lo stesso aveva tentato di far sparire.

Nel corso della trasmissione altri casi trattati a Quarto Grado: l’agghiacciante storia di Evan Lo Piccolo, aggiornamenti sui casi Mario Bozzoli e Maria Luisa Ruggerone.

Quarto Grado (20/11/2020) Replica: testimonianza choc su Alberto Genovese VIDEO