Peoplexpress.it

Riparte Masterchef: tutto sulla decima edizione VIDEO

Parte domani sera Masterchef 10 con Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Guarda il video con le anticipazioni

Prenderà il via domani sera su Sky Uno la decima edizione del cooking show più famoso, Masterchef. I concorrenti dovranno superare l’esame d’ammissione a Masterchef 10 e di fronte avranno i tre giudici Bruno Barbieri, alla decima partecipazione consecutiva, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, vera sorpresa della scorsa stagione. Dalle anticipazioni uscite pare che Chef Barbieri sia molto selettivo in questa edizione mandando a casa tanti aspiranti.

Alcune delle parole dei tre giudici, come riporta il portale SkyTg24 su Masterchef 10:

Antonino Cannavacciuolo: “In primis faccio i complimenti a Bruno Barbieri che ha fatto tutte e dieci le edizioni. Non lo immagino un MasterChef senza di lui. Complimenti poi agli autori che hanno trasformato in positività una situazione che poteva essere difficile da gestire. Ci siamo divertiti molto. In dieci anni è cresciuta l’Italia del food che cerca gli ingredienti e legge l’etichetta. Qui è la magia di MasterChef: si cercano ingredienti che sul mercato italiano sono sconosciuti e dopo pochi giorni entrano nelle case, deve proseguire così la ricerca che facciamo nelle nostre cucine. In questo periodo la ristorazione sta attraversando una fase delicata ma fare casino non porta a niente, bisogna pensare al domani. Chi ci governa non può accontentare tutti e quello che ci danno oggi diventerà un debito per i nostri figli. Stiamo calmi e salviamo quello che si può salvare”.

Giorgio Locatelli: “Mi sono trovato bene in questa bolla di 120 persone che si è creata. Tutti hanno reagito positivamente. Bello vedere aspiranti chef provenienti da più paesi e realtà sociali, ciò rappresenta una Italia moderna, quella del futuro. La cucina ha un grande successo nei giovani, negli anni Ottanta la faceva la mamma e non c’era la complicità con la vita: MasterChef ha cambiato il modo di vivere la cucina. L’idea di impiattamento viene da qui. MasterChef riflette la società e il momento che stiamo vivendo. La situazione è comunque tragica, a Londra torniamo nel lockdown dopo due settimane nelle quali abbiamo lavorato bene perché la gente ha voglia di uscire. La ristorazione ha bisogno di una mano, è un business che funziona sull’incasso quotidiano e se lo togli in pochi mesi diventa dura; a Londra si pensa che un ristorante su quattro può chiudere nel 2021”.

Bruno Barbieri: “Mi associo ai ringraziamenti perché abbiamo creato un MasterChef ancora più bello. E’ il decimo anno e bisognava tirare fuori qualcosa in più. Io dopo dieci anni avevo bisogno di essere ancora più duro perché è necessario rendere il livello più elevato. Ci siamo divertiti, siamo stati giudici complici anche se slegati per via delle maschere e dei camerini distanziati. Non è stato facile lavorare così ma è stato comunque bellissimo. Questo programma porta narrazioni e ora siamo come tradizione, produzione e storia gastronomica tra i primi tre posti al mondo grazie a MasterChef, basti dire che ormai la gente fa le mistery box a casa. Resta il fatto che la situazione generale è delicata: oggi la politica detta le regole della ristorazione. Bisogna mettersi intorno a un tavolo e discutere sul suo futuro”.

Domani sera parte Masterchef 10: vedi le anticipazioni