Eccessivi assembramenti nelle piazze nell’ultimo weekend, il Viminale impone serrati controlli, il rischio di un nuovo lockdown incombe
Covid Italia, troppi assembramenti nelle piazze! Viminale: “Via a controlli serrati”. Il Viminale attraverso un documento firmato dal capo di Gabinetto, Bruno Frattasi invita le forze dell’ordine e le autonomie locali ad avviare controlli anti – assembramento più serrati già dalle prossime ore.
“Nel recente fine settimana in diverse località del Paese si sono registrate situazioni di particolare assembramento, in occasione delle quali è stata anche riscontrata una percentuale non irrilevante di inosservanza dell’obbligo di utilizzo delle mascherine“. Questo aspetto viene sottolineato dal documento che giunge dal Viminale.
Nuovo Lockdown: totale dal prossimo 15 novembre?
Le misure previste dall’ultimo Dpcm del 4 novembre scorso ed entrato in vigore dal 6 novembre si spera che possano avere un’incidenza importante sulla curva dei contagi in questa nuova fase dell’emergenza coronavirus in Italia.
Come pubblicato dalla nostra redazione, se il numero non dovesse raggiungere soglie incoraggianti, scatterà inesorabilmente un nuovo lockdown totale.
In queste ore sono sotto la lente d’ingrandimento le grandi città e le immagini dell’ultimo fine settimana, con diversi assembramenti nelle principali piazze d’Italia hanno indotto il Viminale a lanciare un accorato appello alle forze dell’ordine ed alle autonomie locali affinchè sia attuato un piano di controlli serrati contro gli assembramenti.
Troppe persone in giro e troppi assembramenti possono rendere inutili le misure previste dall’ultimo Dpcm. In ballo c’è la possibilità, ormai non remota, di un probabile nuovo lockdown totale che paralizzerebbe nuovamente la nazione.
