Venerdì su Rai 2 va in onda, come di consueto, una puntata dell’ Ispettore Coliandro, interpretato da Gianpaolo Morelli, una serie televisiva di successo, per la regia dei Manetti Bros. Story editor della serie Ispettore Coliandro è il famoso giallista Carlo Lucarelli, proprio il personaggio protagonista è nato dalla penna dello scrittore bolognese e L'Ispettore Coliandro Replica, Puntata "Tassista Notturno" del 19 febbraio 2016 VIDEOcompare in numerosi suoi gialli. Ieri sera, venerdì 19 febbraio 2016, su Rai 2, è stata trasmessa la quarta puntata della quinta edizione de l’Ispettore Coliandro dal titolo “Tassista Notturno”.

Trama e riassunto della quinta Puntata de l’Ispettore Coliandro 5, “Tassista Notturno”: Coliandro è alla guida di un taxi e la sua nuova missione in incognito è quella di arrestare qualcuno che si diverte, da un po’ di notti a questa parte, a lanciare secchiate di merda contro i taxi. Una bella ragazza, vestita bene, da segretaria, entra nel suo taxi e comincia a farsi scarrozzare da Coliandro a indirizzi diversi della città. Degli uomini la seguono. Nel frattempo la polizia trova il corpo del quarantenne visto all’inizio, ucciso con un colpo di pistola alla testa. La ragazza, che si chiama Lucia, chiede a Coliandro di essere portata fino a Lugo.

L’Ispettore Coliandro Replica, Puntata “Tassista Notturno” del 19 febbraio 2016 – Lucia, prima di incontrare Coliandro, ha ucciso per legittima difesa uno degli uomini. Coliandro e Lucia arrivano a Lugo e qui scoprono che Gaetano Guerra è morto e che è stato seppellito da poco. La ragazza estrae una pistola dalla borsetta e costringe Coliandro ad andare al cimitero. Aprono la bara e Lucia trova la chiavetta. In quel momento vengono raggiunti dagli uomini di Partenio. Coliandro salva Lucia, anche grazie all’aiuto dei colleghi, dopo un terribile scontro a fuoco. In questura si scopre che la chiavetta USB contiene un elenco di tutte le proprietà commerciali di Bologna in cui la camorra ha investito i suoi soldi. Per rivedere la quinta puntata de l’Ispettore Coliandro clicca qui.