Report 25 novembre: il paradosso delle Olimpiadi low cost

Report 25 novembre 2019: l’inchiesta sui costi delle Olimpiadi Torino 2006 correlato con quanto avverrà per Milano-Cortina 2026. Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina promettono infatti di essere delle Olimpiadi low cost.

Investimenti in grado di portare enormi benefici sul territorio, ma possiamo fidarci di queste previsioni? Quali sono gli obblighi richiesti all’Italia dal Comitato Olimpico Internazionale? Si prevedono 400 milioni di euro di investimenti per realizzare gli impianti e i villaggi olimpici, 1 miliardo e 400 milioni di euro per l’organizzazione dell’evento sportivo, e un indotto superiore ai 2 miliardi. Se i conti alla fine non dovessero tornare chi paga?

Come raccontato nell’inchiesta di Report, con la collaborazione di Giulia Sabella e Lorenzo Vendemiale, quando i conti non tornano, saranno proprio i cittadini a pagarne le conseguenze. Basti pensare che Torino 2006 doveva costare poco più di 800 milioni di euro. Preventivo sbagliato, il conto finale è stato di 1 miliardo e 600 milioni di euro di spesa.

Report: inchieste e puntate precedenti

Nell’inchiesta diverse infrastrutture hanno realmente lasciato senza parole, come la pista biathlon e quella di bob a Cesana torinese. Proprio quest’ultima, costata circa 110 milioni di euro, da anni si trova in stato di abbandono. Solo 4 gare sono state disputate in questo impianto ed i costi di gestione e manutenzione annuale sono altissimi. Il comune di appartenenza non può permettersi tale esborso di denaro.

Per la realizzazione furono abbattuti diversi ettari di alberi. Per creare il ghiaccio furono utilizzati 48 mila litri di ammoniaca sotto il cemento. L’ultima gara è stata disputata nel 2011. Per rimetterla in sesto servirebbero 34 milioni di euro. Per smantellarla ce ne vogliono invece 16 milioni.

Report 25 novembre: il paradosso delle Olimpiadi low cost

La puntata integrale di lunedì 25 novembre 2019